E’ ben visibile a tutti che la Città di Soverato da diversi giorni è completamente sommersa dai rifiuti. E’ la conseguenza della chiusura temporanea della discarica di Pianopoli che non ha consentito il conferimento dei rifiuti. Ma questo avveniva già diversi giorni fa. Nel frattempo la discarica di Pianopoli ha ripreso la sua totale funzionalità operativa ed i comuni hanno potuto conferire i propri rifiuti. Tutti i comuni sono stati ripuliti dai rifiuti ad eccezione della Città di Soverato, che è sommersa di quantitativi enormi di rifiuti, nel silenzio assoluto dei più, soprattutto di quelli che strillavano strumentalmente ad ogni cader di foglie. Un vero miracolo “rovescio” del Commissario : tutti i comuni del circondario puliti e senza rifiuti per strada e la sola Soverato sommersa da ogni genere di spazzatura Perché questo? Semplicemente perché il Commissario Prefettizio non solo non è stato in grado di gestire l’emergenza in condizioni di emergenza ma addirittura non è stata in grado di gestire l’emergenza in condizioni di ordinarietà, cioè con le discariche funzionanti. Non essere riuscita ad ottenere le opportune autorizzazioni – come avveniva in passato- per garantirsi conferimenti appena straordinari dimostra l’assoluta inconsistenza dell’attività amministrativa commissariale che in questo caso sta esponendo la Città di Soverato a gravi rischi di carattere igienico-sanitario. Un fatto grave conseguente all’assenza, all’insensibilità ed all’indifferenza del Commissario rispetto ai reali problemi della città. Non essere riuscita a relazionarsi compiutamente e costruttivamente con l’assessorato regionale all’Ambiente lo dimostra senza dubbio alcuno. E’ il caso di chiedere un intervento sostitutivo risolutore a sua Eccellenza il Prefetto di Catanzaro, nella speranza di vedere rimossi in breve tempo gli enormi cumuli di rifiuti dalle strade di Soverato Ma tutta la politica amministrativa del Commissario in termini di gestione dei rifiuti è fallimentare. Si pensi a quello che sta succedendo in merito alla raccolta differenziata. Nel mese di giugno la raccolta differenziata è partita maldestramente e in forma sperimentale in un quartiere della città con l’impegno della totale copertura nel mese successivo. Ebbene ad oggi si assiste al fallimento di quell’esperimento . Basti pensare che si possono vedere nelle zone interessate i bidoni della differenziata accanto ai cassonetti dell’indifferenziata, cosa del tutto inconsueta ed improbabile dove si fa una raccolta seria. E’ stato nominato un nuovo responsabile di servizio ed è stato creato un gruppo di lavoro nella speranza di arrivare ad una soluzione che ancora non s’intravede. Intanto sono stati persi otto mesi e la crisi del sistema regionale incombe sulla testa dei cittadini. Vedremo ad aprile cosa succederà! E intanto in comune le poche energie esistenti vengono assorbite non dalla soluzione di problemi reali ma dall’organizzazione del carnevale: forse non si è capito che il tempo delle mele è finito ed ormai nessuno crede più a queste cose che sono solo un inutile tentativo di buttare fumo negli occhi alla gente per rappresentare una realtà diversa che purtroppo non c’è!
Leonardo Taverniti
Già Sindaco di Soverato