… Nella Chiesa della Natività a Bethlemme vi è una lampada ad olio che arde perennemente da moltissimi secoli, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le Nazioni cristiane della Terra.
Poco prima di Natale uno scout, venuto appositamente dall’Austria, accende una luce dalla lampada nella Grotta di Bethlemme che è poi portata a Vienna. Da Vienna, con la collaborazione degli Scout austriaci la Luce è distribuita in tutte le nazioni del mondo, ed in Italia, attraverso il mezzo ferroviario con una staffetta, di stazione in stazione, da Trieste raggiunge tante città e comunità.
La parola “pace” ci richiama alla mente immagini di serenità, di tranquillità e non leghiamo questo termine a concetti dinamici. Mentre invece la pace richiede impegno e tenacia. Quale migliore occasione ci offre la “Luce di Betlemme” per farci costruttori di pace?
La pace non discende dagli uomini ma da Dio, la Pace è patrimonio di tutti e la Luce deve andare a tutti.
Vi invitiamo pertanto ad accogliere numerosi la fiamma e farVi a vostra volta portatori di “Luce” diffondendola a quanta più gente possibile: ricchi e poveri, colti e ignoranti, bianchi e neri, religiosi ed atei …
Si vorrebbe che la luce della Pace arrivasse in special modo nei luoghi di sofferenza, ai gruppi di emarginati, a coloro che non vedono Speranza e futuro nelle vita. L’occasione della distribuzione può essere occasione di Buone Azioni: fare compagnia a chi è solo, visitare gli ammalati, dar da mangiare a chi ha fame …
… e facciamoci “portatori di luce” diffondendola, con l’invito a tenerla accesa quanto più a lungo possibile, non solo nelle case ma soprattutto nei cuori di ogni uomo …
A cura del gruppo scout Agesci – Satriano 1°