“Polvere”, l’ultimo successo editoriale del soveratese Leopoldo Viscomi

CZ PR SOVERATO LEOPOLDO VISCOMI  (1)Il soveratese Leopoldo Viscomi ha messo a segno un altro colpo! In attesa che esca il secondo romanzo della trilogia, de: “La zona verde”, a luglio 2014 sarà disponibile, questa volta in tutte le edicole, per i gialli Mondadori, un suo  racconto dal titolo “Polvere” che narra le vicende di un brigadiere dell’unità cinofila dell’Arma dei Carabinieri dal nome Carmine Vitale, calabrese doc anche lui, che con il suo labrador di nome “Peppino” contrastano il traffico di droga proveniente dalla Colombia, prestando servizio  all’aeroporto di Roma Fiumicino. Il racconto è ambientato tra Roma e Soverato. Leo  per questo racconto  ha ricevuto anche un premio dal direttore responsabile dell’Ente Editoriale per l’Arma dei Carabinieri, il  col. Roberto Riccardi,  e i complimenti dal giudice Giancarlo De Cataldo , scrittore di “Romanzo criminale”  e ora giudice del reality letterario di Rai 3, Masterpiace. Nella raccolta   ci sono  15 racconti gialli, tra cui c’é   “Polvere” di Viscomi .

Contattato telefonicamente dalla Gazzetta del Sud, con la quale ha condiviso questo nuovo successo editoriale, Leo ci ha raccontato   brevemente la trama di “Polvere”: ”Il brigadiere Carmine Vitale   insieme al suo inseparabile Peppino, un labrador,  cercano, con il loro lavoro, di fermare  il traffico di droga dello scalo romano, riscuotendo anche ottimi risultati, tanto da far diventare Peppino famoso in tv. Ma tutto ciò diventerà fonte di preoccupazione per Vitale perché i trafficanti, stanchi di perdere i carichi di droga provenienti dalla Colombia e intercettati dall’infallibile fiuto del cane, proveranno con ogni mezzo a metterlo fuori combattimento. Per Vitale, orfano di entrambi i genitori dall’età di 12 anni, il collega a quattro zampe non è solo un compagno di lavoro, ma rappresenta ormai tutta la sua famiglia, tanto che rischierà la propria vita per strapparlo alle mani degli aguzzini…E poi basta perché “Polvere” è un racconto breve e se vi  dico di più, vi svelo troppo….”, vi si parla di vita, di sentimenti, di quotidianità. Non è un racconto sul traffico di droga , come “La zona verde” non è un libro di mafia,  ma in entrambi  la malavita  incombe sempre sullo sfondo.  Leopoldo Viscomi  è un giovane scrittore che sembra avere molto da raccontare, che vi invita a regale un libro a Natale, magari il suo!

Maria Anita Chiefari

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *