Dopo aver girato il mondo riscuotendo successi di critica e di pubblico, “Margerita”, l’ultimo corto del regista catanzarese Alessandro Grande, torna in patria. Giovedì 8 agosto, infatti, in occasione del Borgia Film Festival, l’ultimo lavoro di Grande sarà proiettato nella suggestiva cornice dell’anfiteatro di Villa Pertini, a Borgia (Cz), alle ore 21.
Sarà la prima proiezione in Catanzaro e provincia per “Margerita”, cortometraggio che è valso a Grande il premio come Miglior Film al festival Corto e Cultura e il Primo Premio al Festival del cinema d’autore “Corti a Sud”, che vanno ad aggiungersi a quelli di Ischia, Alta Langa e Sardinia.
Tra gli altri importanti riconoscimenti, l’ottima critica alla 43a edizione del rinomato Giffoni Film Festival, oltre che la partecipazione ai festival di Montreal e New York, passando per quelli in California e nell’Isola di Wight, fino ad arrivare al più importante evento del settore in Asia, il Jecheon Film Festival, dove “Margerita” è stato inserito nel programma dal 15 al 17 agosto prossimi con un doppio appuntamento speciale a Seoul, in Corea del Sud.
In Europa, l’ultima soddisfazione, è arrivata dall’Ungheria, dove Grande e il suo “Margerita” sono stati inseriti tra i finalisti del Budapest International Film Festival. Così, dopo aver vinto, tra gli altri, il premio Amnesty International, il Premio Fandango Film e il premio del pubblico a Tokyo con il suo precedente corto “In my prison”, Alessandro Grande ha firmato un altro successo con “Margerita”, confermando la sua capacità di raccontare con eleganza, intimità e sensibilità storie universali che emozionano spettatori di diverse etnie e culture e superando ogni barriera comunicativa. L’appuntamento, dunque, è fissato: giovedì 8 agosto, Villa Pertini, a Borgia, alle ore 21. Subito dopo è previsto l’incontro con l’autore.
