Giacomo e Tommaso, due ragazzi semplici, poco più che ventenni, ma con una particolarità: il loro nonno si chiama Scola, Ettore Scola… I due hanno tenuto banco durante la quotidiana conferenza stampa del Magna Graecia Film Festival. Molto legati alla kermesse e a Gianvito Casadonte, Giacomo e Tommaso Lazotti (il loro padre è il noto regista Gianfrancesco) giungono in questa edizione da protagonisti.
Domani sera, in anteprima mondiale, sarà proiettato il backstage del film girato dal Maestro Ettore Scola su Federico Fellini, Che strano chiamarsi Federico! L’istituto Luce ha chiesto a Scola di scrivere un soggetto in occasione del ventennale della morte di Fellini. Il risultato è stato un ricordo affettuoso di Scola sul Maestro de La Dolce Vita. Un lavoro a metà tra un film e documentario, ch’è stato girato proprio nello Studio 5 di Cinecittà a Roma, il regno di Federico Fellini, e che verrà presentato al prossimo Festival di Venezia.
Giacomo, 22 anni, grande somiglianza con il nonno che definisce “severo, dalla precisione maniacale”, interpreta proprio Scola nel film, nel periodo dai 16 ai 20 anni. Adora George Gershwin e, da poco laureatosi in Storia dell’Arte, vorrebbe iscriversi al Conservatorio. Il suo sogno è comporre musica. Tommaso, 25 anni, veste i panni di Federico Fellini dai 19 ai 25 anni. Seguire tutto il lavoro di questa pellicola gli ha acceso la passione per la sceneggiatura.
Entrambi hanno fatto in passato corsi di teatro per vincere la timidezza e tutta questa attenzione mediatica nei loro confronti li mette un po’ in ansia, non essendo abituati. Oggi, per loro, è stata la primissima conferenza stampa ma, la loro semplicità e freschezza ha conquistato e disarmato tutti. All’incontro con la stampa, introdotto da Gianvito Casadonte, ha partecipato anche la bravissima Lidia Vitale, attrice che ha recito nella pellicola Tutti contro tutti di Rolando Ravello, proiettata la scorsa sera. La Vitale, che presto vestirà i panni di Anna Magnani, ha sposato la causa del Comitato Salviamo il Teatro Masciari ed ha dichiarato che porterà gratuitamente il suo spettacolo nella storica struttura catanzarese.
Presente anche il presidente della Pro-Loco di Catanzaro, Filippo Capellupo, in occasione della collaborazione creatasi con il Magna Graecia Film Festival. Casadonte, felice delle sinergie create in questa decima edizione della kermesse ha lanciato un messaggio: “L’arena del Magna Graecia Film Festival prenderà il nome di un pilastro del cinema italiano e si chiamerà Arena Mario Monicelli”. Nel pomeriggio, alle ore 18.30, presso l’Hotel Perla del Porto, si terrà la presentazione del libro di Luca Bianchini, Io che amo solo te, un evento organizzato in collaborazione con la Pro Loco di Catanzaro.
La settima serata del Magna Graecia Film Festival vedrà la proiezione del film Amiche da morire di Giorgia Farina. Sarà presente la regista. Sul red carpet sfilerà anche l’attrice Barbara De Rossi e l’attore, in veste di giurato, Alessandro Roja. Domani, alle ore 12, si terrà la conferenza stampa presso il Grand Hotel Paradiso con la Farina, Roya e Maurizio Gianotti di RAI Lab. Alle ore 18.30, sempre presso la Perla del Porto, presentazione del libro di Emanuele Ferragina, Chi troppo chi niente.
Per il serale, sarà proiettato l’opera prima di Valeria Golino, Miele. Arriverà anche Stefania Rocca che proietterà il suo cortometraggio, Osa, e Ksenia Rappoport. Grande attesa per la madrina del Festival, Catrinel Marlon, che, finalmente, sfilerà in tutta la sua bellezza.