La donna è stata uccisa dopo essere stata attaccata dal suo animale domestico “innocuo”, dando vita ad uno studio sui pericoli nascosti di lesioni a persone anziane causate da animali apparentemente innocui.
Un’anziana donna dell’Australia meridionale è morta dopo essere stata beccata dal suo gallo “aggressivo” mentre raccoglieva uova dal pollaio nel suo giardino. Secondo quanto riferito dall’autorità, il gallo ha perforato una vena varicosa con il becco, facendolo sanguinare abbondantemente.
Un ulteriore esame ha rilevato che la vittima aveva subito numerose altre lesioni, ma la principale causa di morte era l’emorragia che non poteva essere fermata, secondo quanto riportato dal sito web https://www.adelaidenow.com.au.
L’identità della signora è stata omessa per evitare ulteriori traumi alla sua famiglia. L’incidente, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha provocato un dibattito pubblico dei pericoli nascosti di animali apparentemente innocui, in particolare per le persone anziane.