Il traffico di droga in provincia di Catanzaro era nelle mani della cosca Procopio-Mongiardo di San Sostene. E’ quanto emerge all’inchiesta “Prisoner’s tax” scaturita nel blitz condotto dai Carabinieri che hanno dato esecuzione a 25 ordinanze di custodia cautelare tra arresti e obblighi di dimora.
A coordinare l’indagine la Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro diretta dal procuratore Nicola Gratteri. Disarticolata una presunta associazione dedita al traffico di stupefacenti ed alle estorsioni. A capo di tutto vi erano Domenico e Carmine Procopio, referenti dell’omonima cosca operante a San Sostene, nel Catanzarese.
In carcere. Il gip ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di: Antonio Arena, 38 anni di Montepaone, Giuseppe Corapi, 36 anni di San Sostene, Carmine Procopio, 32 anni di San Sostene, Domenico Procopio, 55 anni di San Sostene, Sergio Scicchitano , 40 anni di Davoli, Domenico Spadea, 27 anni di Gasperina, Romano Ponzo, 48 anni di Soverato, Ernesto Bertucci, 39 anni di Soverato, Carmela Vono, 49 anni di Catanzaro.
Ai domiciliari. Arresti domiciliari nei confronti di Alessandro Aversa, 46 anni di Davoli, Matteo Arena, 26 anni di Montepaone, Giusepe Codispoti, 25 anni di San Sostene, Francesco Grande, 24 anni di Montepaone, Annamaria Gregoraci, 24 anni di Soverato, Giovanni Gregoraci, 25 anni di Soverato, Roberto Ierace, 35 anni di Montepaone, Salvatore Lioi, 33 anni di San Sostene.
Obblighi di dimora. È stata applicata la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza nei confronti di: Stefano Longo, 30 anni di Soverato, Vincenzo Pacicca, 37 anni di San Sostene, Salvatore Procopio, 29 anni di San Sostene, Giuseppe Santise, 29 anni di Catanzaro, Saverio Spadea, 52 anni di Gasperina, Sergio Tassone, 27 anni di Guardavalle, Raffaele Campagna, 28 anni di Guardavalle, Marco Verdiglione, 24 anni di Stilo.