Le regioni dove sono state effettuate le vincite non riscosse sono: Lombardia (2 a Milano), Lazio (Anzio), Calabria (Bianco), Veneto (Rovigo), Campania (Nocera Inferiore) ed Emilia Romagna (Mercato Saraceno e San Leo)
Può accadere che un giorno, grazie all’iniziativa speciale SuperEnalotto SuperStar di Sisal “Pasqua 100×100”, ti ritrovi ad aver vinto 100 mila euro. Così è stato per molte persone, anche se qualcuno ancora non se ne è accorto.
Dei 100 premi da 100.000€ assegnati durante il concorso n. 48 del 20 aprile 2019 grazie all’iniziativa speciale di SuperEnalotto SuperStar “Pasqua 100×100”, sono 8 i premi non ancora riscossi.
É importante ricordare ai giocatori di verificare i codici alfanumerici univoci legati all’iniziativa speciale per scoprire se si è tra i fortunati vincitori e soprattutto che la scadenza ultima per riscuotere la vincita è venerdì 19 luglio 2019.
Con 100 mila euro certamente tanti sono i progetti che si possono realizzare! C’è chi potrà sposarsi, chi comprare un’auto nuova, fare un bel viaggio e chi dividere il denaro tra i figli.
Per alcuni sono solo progetti, per altri fortunati, invece, i desideri sono diventati realtà. I vincitori che si sono presentati di persona per l’incasso sono 59 (esclusi i vincitori dei premi realizzati tramite bacheca, on line e quelli che hanno dato mandato alle banche per la riscossione del premio).
Dalle interviste effettuate da Sisal ai vincitori, comune è la voglia di acquistare casa o estinguere il mutuo, fare viaggi o acquistare un’auto ma soprattutto di pensare alle persone a cui si vuole bene. Quanto alla beneficenza, sono le donne quelle più generose mentre c’è chi fa i calcoli precisi sulla quota da destinare agli altri, come il caso di un imprenditore di Roma che ha deciso di donare esattamente il 3% della vincita incassata.
Il più giovane vincitore di 100 mila euro è stato un ragazzo pugliese di 20 anni mentre il più anziano è un pensionato di 89 anni della provincia di Rieti. Le professioni di chi ha vinto variano molto: da casalinga a pensionato, da impiegato a barista, da architetto a poliziotto, a meccanico, a infermiera, fino ad arrivare a imprenditori e dirigenti.
Le donne e gli anziani sono i più altruisti e sognatori. Le risposte di questa categoria di persone sono infatti sempre legate alla sfera emotiva: regali ai figli, viaggi, beneficienza ed estinzione del mutuo. Progetti insomma destinati al benessere familiare più che a quello personale.
Molto interessanti anche le risposte alla domanda “A chi lo diresti per primo?”. Gli uomini sembrano essere più “mammoni” e fidarsi più della mamma che della moglie. Le donne, invece, condividono per primo la gioia della vincita con il partner.
L’emozione provata al momento della vincita, invece, mette tutti d’accordo. Uomini, donne, giovani, pensionati, casalinghe o commercianti sono accumunati da sentimenti quali gioia ed euforia unita a incredulità. Solo in due casi vi è stata indifferenza.
E mentre in molti stanno già godendo all’idea dei benefici della vincita inaspettata e stanno pianificando il loro radioso futuro, ci sono 8 premi ancora da incassare. I vincitori non vogliono dare nell’occhio o non se ne sono ancora accorti?