Al limite del coma etilico con un principio di ipotermia. Sono decine i giovani arrivati al pronto soccorso dell’ospedale di Soverato in tale stato.
I casi si moltiplicano in maniera esponenziale e a colpire è la naturalezza con cui giovanissimi, molti minorenni, vengono accompagnati in ospedale dagli amici che immortalano con un selfie il momento.
Alcool e droga continuano a segnare una generazione in crisi nel comprensorio di Soverato. Lo raccontano, oltre alle operazioni di polizia realizzate, i verbali dei pronto soccorso. Sotto accusa i proprietari dei locali della cittadina. Molti non chiedono i documenti di identità prima di rilasciare le bevande.
Sabrina Amoroso – L’articolo completo sulla Gazzetta del Sud