Alla fine delle prove presso la Fiera di Roma nei giorni 18-19-20 giugno 2019 a Roma, si è presentato uno su tre dei candidati attesi: 19.587 su 53.907, cioè il 36,33%. Lo ha comunicato Anpal Servizi che ha pubblicato l’elenco dei vincitori del concorso, circa 1 su 6, che hanno passato la prova ed ottenuto i posti a disposizione per diventare navigator, andando così a supportare i Centri per l’Impiego di tutta Italia nelle attività previste dal Reddito di Cittadinanza sono infatti poco meno di 3.000.
L’elenco riporta il numero di candidati a partire dal primo della graduatoria, fino al numero dei posti disponibili previsti dall’Avviso, per la provincia di COSENZA (60 posti), CATANZARO (30 posti), REGGIO CALABRIA (47 posti), CROTONE (21 posti) E VIBO VALENTIA (12 posti). Il punteggio del test è stato calcolato attribuendo 1 punto per ogni risposta esatta, sottraendo 0,4 punti per ogni risposta errata o multipla, 0 punti per ogni risposta non data come indicato nelle istruzioni delle prove selettive. Il punteggio risulta così espresso in una scala da -40 a 100 ed è quindi stato successivamente riportato in centesimi, ovvero in una scala da 0 a 100, come previsto dall’Avviso. Per verificare se sei risultato “Vincitore” per l’individuazione della figura professionale del Navigator, basta consultare l’elenco strutturato in ordine alfabetico crescente in base al cognome e nome di battesimo, con l’associazione del numero di protocollo.
ELENCO VINCITORI PROVINCIA DI CATANZARO (CLICCA QUI ELENCO)
L’Ansa ha ricordato questa mattina che vicini i colloqui per l’avviamento al lavoro dei beneficiari del reddito di cittadinanza “occupabili” ma sono pronte anche le sanzioni per chi non si presenterà all’appuntamento. Proprio Anpal servizi ha fatto sapere all’agenzia che da oggi nella scheda anagrafico professionale che va compilata nei centri per l’impiego è stato aggiunto un campo per i percettori del reddito di cittadinanza che di fatto consente di avviare i controlli nel caso il percettore del reddito non si presenti al colloquio fissato. I beneficiari del reddito di cittadinanza che saranno chiamati a colloquio nei prossimi mesi sono circa 120.000. Chi non si dovesse presentare alla prima convocazione senza una motivazione adeguata avrà il beneficio sospeso per un mese. Al secondo appuntamento mancato la sospensione sarà di due mesi mentre in caso di terzo appuntamento andato a vuoto il sussidio sarà revocato.