L’esperienza al liceo classico di Catanzaro di “Volontari nel Web” del Centro di Studio e Promozione Familiare “Don Pellicanò”, realizzata grazie alla partnership con il Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro, è stata condotta con successo anche all’istituto per Geometri “Malafarina” di Soverato. Per dieci ore, distribuite in quattro incontri, i venti partecipanti, alcuni provenienti dalle prime classi (sezioni A-B-C-D-E) ed altri dalla II B, sono stati praticamente guidati dal docente esperto Nicola Chiriano e dalla tutor d’aula Maria Antonietta Battaglia verso la scoperta dei siti web più innovativi per fare ricerca e per la creazione di immagini, locandine ed inviti originali.
L’approccio al mondo del volontariato, quindi, è avvenuto attraverso l’acquisizione di nuove competenze che possono rivelarsi molto utili alle stesse associazioni, di solito refrattarie all’utilizzo dei mezzi tecnologici. Eppure, come ha spiegato, nel giorno della consegna degli attestati, il presidente della “Don Pellicanò” Giacomo Coluccio, affiancato dalla vicepresidente Caterina Iuliano, il supporto informatico è necessario per far conoscere quello che i volontari sono soliti fare, e che non potrebbe essere diffuso in altro modo. I ragazzi, alla presenza del dirigente Domenico Servello, si sono anche resi disponibili a fornire il proprio indirizzo mail alle associazioni del soveratese che avessero bisogno di un’idea (ricavata dal web e sviluppata con la fantasia che solo un “nativo digitale” può avere) per dare un tono diverso ad un’iniziativa in cantiere, ad un programma o ad un evento di proporzioni più ampie. Il buon risultato sarà garantito, c’è da giurarlo.