Si è svolta sabato mattina 23 Maggio una manifestazione di chiusura anno scolastico del Progetto regionale “Luoghi di Prevenzione” . La mattinata si è svolta presso la sede del centro presso l’Istituto Scolastico “U. Foscolo di Soverato”.
Presenti delegazioni di docenti e studenti di numerose scuole secondarie di primo grado del distretto di Soverato che durante l’anno hanno partecipato ai laboratori di sensibilizzazione/prevenzione sui corretti stili di vita e dunque, sulla prevenzione di sostanze alcoliche le terze medie; prevenzione del fumo di tabacco le seconde medie; prevenzione sulla corretta alimentazione ed attività fisica le prime medie.
I lavori sono stati introdotti dagli operatori dell’Associazione Obiettivo Salute Dott. Antonio Pellegrino e dott. Diego Saia, dal dott. Egidio Battaglia dirigente medico del Ser.T. di Soverato che ha portato i saluti del referente coordinatore dott. Franco Montesano, successivamente hanno preso la parola lodando tale progettualità Alcuni docenti presenti, i quali hanno anche auspicato che in futuro, a tali incontri di sensibilizzazione possano aderire e quindi partecipare anche i genitori.
Successivamente si è passati a visionare una bellissima mostra di lavoretti inerenti le tematiche oggetto della prevenzione prodotti dai ragazzi di tutti gli istituti scolastici del distretto di Soverato e il tutto si è poi concluso con la consegna degli attestati di partecipazione per i 16 Istituti Scolastici che quest’anno hanno partecipato ai laboratori di “Luoghi di Prevenzione”, da parte dalla Psicologa del Ser.T. di Soverato dott.ssa M. Notaro.
Luoghi di Prevenzione che nasce come Centro Regionale di Didattica Multimediale per la Promozione della Salute, gestito nel distretto di Soverato dall’associazione Obiettivo Salute e dal Ser.T. di Soverato Asp-Cz ha come coordinatore il dott. Franco Montesano e in quattro anni ha accolto oltre tremila studenti delle scuole secondarie di primo grado del distretto. Si interviene in questa precisa fase della crescita per evidenziare determinati comportamenti sbagliati ed i rischi nei quali si può incorrere. Gli incontri, che occupano una giornata scolastica ( dalle ore 9 alle ore 12), sono strutturati in tre fasi: una prima parte dedicata ad un percorso introduttivo ed interattivo; una seconda, incentrata sulla sensibilizzazione tecnico-ludico-ricreativa attraverso l’utilizzo di laboratori strutturati ed una terza, dove si svolgono lavori di gruppo e vengono fatti compilare alcuni questionari. Infine, viene rilasciato un attestato di partecipazione.