Due autentiche regine della danza mondiale, due stelle internazionali abituate a calcare i più grandi palcoscenici del mondo. La spagnola Aida Gomez e l’italianissima (anche se di stanza a Parigi) Eleonora Abbagnato chiudono, con due irripetibili spettacoli, la stagione del Politeama di Catanzaro. La scelta del Sovrintendente Mario Foglietti di puntare su due primedonne della danza conferma la vocazione internazionale del teatro del Capoluogo che anche quest’anno, in un momento di crisi generale dello spettacolo dal vivo in Italia, ha fatto registrare eventi degni delle Capitali europee. Un motivo di grande soddisfazione per il presidente della Fondazione, il sindaco Sergio Abramo, impegnato nella difficile azione di rilancio del Politeama.
Si inizia venerdì prossimo, 8 maggio, con la madrilena Aida Gomez. Coreografa e artista affermata, è vincitrice del “ Premio Nazionale della Danza “(2004), del “Premio Cultura della Comunidad di Madrid” (2008) del “Premio La Barraca de la Universidad Internacional Menendez Pelayo” (2010). La Gomez che è anche ideatrice e direttore artistico della “Compagnia de danza” che porta il suo nome, presenta per la prima volta in Italia, al Politeama di Catanzaro, una versione dell’opera Carmen, piena di sensualità e freschezza.
In scena 17 ballerini affidati alla direzione scenica di Emilio Sagi, già direttore del Teatro Real di Madrid e che conosciamo in Italia per avere preso parte coi suoi allestimenti a vari festival come il “Rossini Opera Festival” e stagioni d’opera tra cui La Scala di Milano, Teatro Comunale di Firenze, Teatro Comunale di Bologna. Le musiche originali di Josè Antonio Rodriguez si accompagnano a quelle famose dell’opera di Bizet, orchestrate da Miguel Roa.
Lo spettacolo ha una grande fascinazione che esalta la forza prorompente di Aida/Carmen.
Il debutto al Politeama dell’opera – balletto, unica tappa in Calabria, conclude il giro del mondo della compagnia nei teatri più importanti dove ha mietuto straordinari consensi.
Ad Eleonora Abbagnato tocca invece il gran gala di chiusura della stagione in programma domenica 17 maggio. L’evento, in realtà, avrebbe dovuto aprire il cartellone, ma la grande danzatrice in attesa del suo secondo figlio (nato in gennaio) è stata costretta ad annullare i suoi impegni artistici.Osannata dal pubblico parigino ed elogiata dai critici, Eleonora (palermitana purosangue) è stata la prima italiana a essere ammessa, a 14 anni, alla prestigiosa scuola dell’Opéra di Parigi. Grazie a una passione travolgente e a una volontà di ferro, a soli 22 anni diventa “première danseuse”. Il 28 maggio 2013 il Direttore dell’Opéra National de Paris, Nicolas Joel, l’ha nominata “danseuse étoile”. Scrive una sua biografa, Veronica Grimaldi: “Eleonora è davvero un angelo sulle punte come suggerisce il titolo del libro in cui racconta il suo straordinario percorso artistico…”
Al Teatro Politeama, uno scintillante pavé di stelle darà vita a un’esibizione seducente. Eleonora sarà attorniata dai suoi colleghi dell’Opéra, danzatori del calibro di Nicolas Le Riche e Clairemarie Osta.
Un’occasione unica, forse irripetibile, per vedere il balletto – linguaggio senza frontiere – nelle sue più seducenti declinazioni odierne: dagli intrecci amorosi di Jerome Robbins (In the night) ai “passi a due” (da La dama delle camelie) creati dal demiurgo del balletto odierno, John Neumeir.