La condotta Slow Food “Soverato-Versante Jonico”, ha festeggiato slow food day scegliendo di stare dalla parte dei piccoli produttori e continuando il percorso avviato da tempo in difesa degli apicoltori.
L’appuntamento nel pomeriggio di sabato 18 aprile si è svolto presso l’aula didattica dell’azienda “Mancini Daniela srl” ad Amaroni (CZ), azienda del gruppo miele Bova, sul tema “strategie di controllo dell’Aethina Tumida”. Ha relazionato il dr. Franco Santopolo, illustrando i suoi studi sulla natura del piccolo coleottero delle api, sulle tecniche di controllo e di contrasto, con particolare riferimento all’utilizzo dei nematodi, quale rimedio biologico indispensabile in caso di focolai di Aethina Tumida, sulla loro efficacia sulla metodologia di applicazione e i risultati.
Dopo ampia e esaustiva relazione, il gruppo dei partecipanti, composto da apicoltori provenienti dalla provincia di Reggio Calabria, nel basso Jonio catanzarese, Amaroni città del miele, Girifalco, Vallefiorita e comuni limitrofi, si è recato presso una postazione apistica nel comune di Amaroni, per effettuare una prova sul campo, trattando il terreno sottostante le arnie con i nematodi. Al termine dei lavori si è aperto un dibattito fra i partecipanti, ricostruendo la storia del piccolo coleottero, dal suo rinvenimento nel mese di settembre u.s. nell’area di Gioia Tauro (RC), ai danni che ha arrecato al sistema apistico regionale, al territorio, al mondo agricolo.
Tutti gli apicultori presenti, sebbene le loro arnie non siano state attaccate dal coleottero, hanno ribadito la necessità di trovare sempre rimedi e metodi di prevenzione di tipo biologico, rispettosi dell’ambiente e della biodiversità, così come già descritto dallo stesso dr. Santopolo nell’incontro del 10 dicembre in occasione di terra madre day, ad Amaroni.
Per la condotta Slow Food Soverato-Versante Jonico erano presenti il fiduciario Luigi Tropeano ed il segretario Carmelo Cuzzocrea.