Verso il 25 Aprile. Data e celebrazione importante che quest’anno assume un valore ed un significato particolare coincidendo con il 70° Anniversario della Liberazione. Dobbiamo e vogliamo ripeterlo ancora una volta, per quest’anno e per tutti gli anni a venire.
Per ricordare a tutte le persone che hanno a cuore le sorti della Democrazia e della Libertà, che festeggiare il 25 Aprile non è un rito o una festa qualsiasi, ma il giorno in cui nel nostro paese è stata sconfitta, grazie alla Resistenza, la dittatura nazifascista con il ruolo determinante dei Partigiani e delle Partigiane. Di migliaia di giovani disposti al sacrificio della propria vita per riportare l’Italia alla Democrazia, alla nascita della Repubblica e della Costituzione. Da qui, da questa verità storica, che nessun revisionismo d’accatto potrà mettere in discussione.
Nell’ambito delle iniziative provinciali, l’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) Sezione di Soverato, dopo la giornata del 20 marzo u.s. dedicata alle “Partigiane nella Resistenza”, dopo i seminari sulla Costituzione con le terze classi della Scuola Media “U. Foscolo” nel mese di marzo u.s.
Giorno 23 aprile alle ore 10,00 nella Scuola Media “U. Foscolo” di Soverato con lo scrittore e storico Rocco Lentini, parleremo dei “Calabresi nella Resistenza” e di “Resistenza e Costituzione”.
Sempre giorno 23 nel pomeriggio alle 17,30 nella libreria “Non ci resta che leggere” di Soverato, il tema sarà “La Resistenza negata e la Liberazione della Calabria”, presentazione del volume “Fortunato Seminara – biografia politica”, sempre con lo storico e autore Rocco Lentini, Presidente dell’Istituto “Ugo Arcuri”.
Il 25 a partire dalle ore 9,00 Manifestazione Provinciale sul lungomare di Catanzaro Lido. Il filo conduttore di tutte le iniziative saranno come sempre la “Memoria e la Storia della Resistenza”, la difesa della Costituzione e l’antifascismo, i diritti dei lavoratori, la legalità e il rifiuto totale d’ogni forma di violenza.
Con la speranza che il nostro Paese, oggi un po’ smarrito tra tante drammatiche vicende nazionali ed internazionali, ritrovi la sua strada proprio sulla base della memoria e di quei valori per i quali si è combattuto e che oggi, più che mai, si rivelano fondamentali per assicurare ai nostri giovani un futuro migliore.