Francesca, Angelica, Miriam e Alessia sono quattro splendide adolescenti di Lamezia Terme che domenica scorsa hanno conquistato la medaglia di bronzo ai campionati nazionali di ginnastica ritmica che si sono tenuti al Palarogai di Prato. Quattro atlete speciali, dotate di volontà ed entusiasmo che solo i campioni possono avere, che hanno battuto rappresentative da più tempo presenti sulla scena sportiva nazionale. Un solo piccolo particolare le rende ancora più speciali: queste atlete sono iscritte all’Asd Lucky Friends di Lamezia Terme, sodalizio sportivo che unisce ragazzi e ragazze, bambini e adolescenti, che convivono con qualche forma di disabilità ma che attraverso lo sport riempiono positivamente le loro giornate all’insegna dello sport e dello stare insieme. Ed anche i genitori di questi ragazzi, così tenacemente abili in diverse discipline sportive, condividono, in una sorta di comunità allargata, la gioia di stare insieme così come le vittorie dei loro figli.
Così, dopo tanti allenamenti a Lamezia Terme, Francesca Cortese, Angelica Folino, Miriam Molinaro ed Alessia Rocca, di età compresa tra i 14 ed i 16 anni, accompagnate dai genitori e guidati dalla loro allenatrice Debora Mancuso, coadiuvata dal Direttore Provinciale Special Olympics Team Domenico La Chimea, sono partite per quel di Prato per partecipare alle gare nazionali degli Special Olympics Italia, programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per le persone, ragazzi ed adulti, con disabilità.
“Voi siete un esempio per tutti di volontà ed entusiasmo, di come lo sport aiuti a tagliare i traguardi della vita. Grazie per questa vostra lotta contro la discriminazione improntata alla valorizzazione delle diversità. Il vostro sorriso ci illumina il cammino. Avete già vinto, tutti, per il solo fatto di aver partecipato”. E’ questo il messaggio che Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha dedicato a tutte le atlete di ginnastica ritmica che hanno così disputato le gare degli Special Olympics Italia a Prato. Parole che, lette dal padre di Special Olympics Italia, Alessandro Palazzotti – colui che ha portato in Italia questi giochi dagli Usa – hanno entusiasmato e commosso tutti i presenti alla cerimonia inaugurale in una piazza delle Carceri piena di gente .
Tredici le delegazioni provenienti da tutta la penisola: novanta persone, fra atlete e giudici. Un’intera giornata fra cerchi, palla, nastri, clavette e fune, le 13 squadre si sono sfidate con grinta e tanti sorrisi. E la delegazione calabrese proveniente da Lamezia Terme, per la prima volta nella storia sportiva della nostra regione, ha conquistato un ottimo terzo posto che va a sommarsi alle diverse vittorie che l’Asd Lucky Friends sta raccogliendo, in giro per l’Italia, nelle diverse competizioni sportive per le quali prepara i suoi ragazzi.
C’è da scommettere che Francesca, Angelica, Miriam e Alessia, tornate da Prato, saranno pronte a nuove coreografie, tra nastri, cerchi e clavette. Allenate da Debora Mancuso, le nostre quattro splendide atlete lametine hanno vinto nella più grande competizione che ci sia: la vita.