Un concerto da ricordare quello della scorsa sera al Country Club Le Querce.
Il penultimo appuntamento della rassegna LE QUERCE JAZZ&BLUES FUSION, diretta da Giampiero Ferro, ha regalato grandi emozioni grazie alla presenza dello straordinario chitarrista Mike Sponza ma, soprattutto, di colui ch’è considerato la voce più originale e versatile della scena europea: lo strepitoso Ronnie Jones. Un metro e novanta di energia pura con alle spalle 60 anni di carriera, festeggiati proprio a Le Querce. Non solo un cantante, anche un’eccezionale showman.
Un’ora e mezza di musica irresistibile, capace di far battere le mani anche al più timido spettatore. Da brani di B.B. King come “Why I sing the Blues” e “Everyday I have the Blues” a “What’s going on” di Marvin Gaye, da “Georgia on my mind” di Ray Charles a “The dock of the bay” di Otis Redding. Spazio anche a pezzi scritti dallo stesso Jones come “Miracle” e “Bang”.
Per concludere? La meravigliosa “Stand by me” canticchiata da tutto il pubblico. Eccezionali anche gli altri musicisti che hanno accompagnato l’esibizione: Moreno Butticar alla batteria e Roberto Maffioli al basso. Speciale incursione di Domenico Canale con l’armonica.
Tutto perfetto grazie anche alla degustazione dei vini di Filomena Greco e dei sigari del Club Amici del Toscano.
<<Uno dei più bei club nei quali abbiamo suonato>>: ha dichiarato Mike Sponza. <<Al Country Club Le Querce la musica regala calore>>: parola di Ronnie Jones.
L’ultimo appuntamento de LE QUERCE JAZZ&BLUES FUSION è per sabato 18 aprile con Peaches Staten, cantante blues di chicago considerata una delle voci più interessanti tra le nuove generazioni, & The Hawks.