Sulla rivista “Demeter Informa” ampio spazio dedicato a Sgrò e al suo staff
Il progetto culturale “Naturium” allarga i propri orizzonti e sbarca sulla prestigiosa rivista nazionale “Demeter Informa”. Nell’ultimo numero del periodico, consultabile sia in formato cartaceo che on line (www.demeter.it), viene dedicato ampio spazio a “Naturium”, uno dei 38, selezionatissimi, poli nazionali, unico in Calabria, che può fregiarsi della cartellonistica “Qui Demeter”, volta a rendere più facilmente reperibili i prodotti biodinamici certificati sul territorio. Una soddisfazione enorme per Giovanni Sgrò e il suo staff che hanno avuto modo di ospitare nei mesi scorsi, a Rende, Lapo Cianferoni, di “Demeter Associazione Italia”. Un incontro che ha dato il via libera alla collaborazione tra “Demeter” e l’affermato progetto che tra Cosenza, Montepaone e Satriano si adopera per la diffusione di una etica dell’alimentazione all’insegna della salute, del benessere delle persone e della ecosostenibilità ambientale. “Naturium ha tutta una storia da raccontare, a cominciare dal nome. – scrive la redazione di Demeter Informa. – Il richiamo alla natura assume una declinazione antica che si vuole riportare ad una delle più importanti esperienza culturali mai nate in Calabria: il Vivarium di Cassiodoro. Quel luogo rappresentò uno straordinario scrigno di sapere per tutto l’Occidente e consentì di custodire e trasmettere nei secoli la luminosa eredità della tradizione classica, in un particolare periodo storico contrassegnato dalla delicata transizione tra la fine dell’Impero romano e i nuovi regni romano-barbarici. Come il famoso Vivarium anche il Naturium intende conservare e proteggere valori senza tempo: in questo caso, quelli della Natura e della Vita. Alla luce di questi principi, tanti calabresi doc (professionisti, giornalisti, antroposofi, filosofi, nutrizionisti, chef…) si ritrovano ormai da anni, periodicamente, nel sostegno convinto ad un progetto che ha il suo fulcro nella figura del giovane imprenditore Giovanni Sgrò. C’è tanta voglia di divulgare, incontrare, conoscere, scambiare idee e opinioni sui temi dell’alimentazione sana e naturale ma, più in generale, sul corretto ruolo che l’uomo è chiamato a recitare sulla scena più ampia dell’intera esistenza. Una sfida fortemente spirituale e ancorata su saldi paradigmi etici, dunque, che vede riecheggiare filoni di pensiero più e più volte affiorati in questa estrema punta dello Stivale: da Pitagora a Telesio, da Nosside a Campanella, da Timeo a Cassiodoro”. E allora… Ad maiora, Naturium!
