Il Comune di S. Sostene, con delibera 86 del 15.1.2014 ha conferito Encomio Solenne a Ulderico Nisticò e Tonino Pittelli per la scrittura e la regia de “Il pane di Giuda” e “L’incanto della stella”, realizzati in S. Sostene nell’anno 2013.
Questa la notizia. Interpretando anche i sentimenti di Tonino, esprimo il mio ringraziamento per ponderate ragioni:
– Due grandi lavori teatrali di massa in un solo anno sono, per tutta la comunità di San Sostene, un grande successo culturale, ma soprattutto evidente prova di socialità, alacrità, intelligenza e volontà di fare;
– I testi qualcuno li deve scrivere, e qualcun altro mettere in scena: la collaborazione Nisticò Pittelli, che ha dato già a Soverato Resurrexit, Eutimo, Ecce Homo, Soverato 1521 e altre manifestazioni; e a Chiaravalle Presidio di Fede; e i due importanti momenti di cui stiamo qui parlando, continua;
– L’Amministrazione e il sindaco Cecaro hanno dato prova di una virtù non molto comune in Calabria: la riconoscenza!
– E di un’altra ancora più rara, il senso serio ed elegante della misura, senza barocca e roboante ed esasperata enfasi: l’Encomio Solenne è un riconoscimento proporzionato all’impegno degli encomiati, i quali possono dire, con Dante, “nel commensurar li nostri gaggi col merto è parte di nostra letizia, perché non li vedem minor né maggi”; di più, sarebbe stato così esagerato da perdere ogni credibilità e valore.
– I nostri ringraziamenti a San Sostene, e il più ponderato apprezzamento.
Ulderico Nisticò