“Sostenere e valorizzare la buona sanità che funziona”. Hanno motivato così la loro iniziativa i soci della Uildm (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare) provinciale che, mercoledì scorso, hanno donato il loro “Pouf della solidarietà” al Centro delle Chirurgie Pediatriche “Bambino Gesù” di Catanzaro. Caterina Daniele (segretaria Uildm) e le volontarie Angela Magisano, Eleonora Daniele, Vittoria Giorgio e Alessia Squillace hanno portato il sorriso nelle stanze del reparto, al quarto piano dell’ospedale “Pugliese”, consegnando ai piccoli pazienti del “Bambino Gesù” un box pieno di libri di favole, fumetti e giochi. Ad accogliere la delegazione provinciale della Uildm c’erano, felicissimi, il responsabile del programma “Bambino Gesù Calabria”, dott. Massimo Rivosecchi, il responsabile del Centro Chirurgie Pediatriche di Catanzaro, dott. Ivan Pietro Aloi, il dott. Giuseppe Panella, referente del progetto per il “Pugliese-Ciaccio”, e il coordinatore infermieristico, Lucia Avati. Il reparto è nato da una convenzione con la Regione Calabria e l’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” allo scopo di contrastare il fenomeno dei “viaggi della speranza”, offrendo ai piccoli pazienti calabresi cure e assistenza direttamente nella propria terra. 
Il Centro è attivo da quasi due anni e garantisce sul territorio un’attività chirurgica di I e II livello altamente qualificata, direttamente collegata al “Bambino Gesù” di Roma, il più grande Policlinico
e Centro di ricerca pediatrico in Europa. Nella struttura dell’ospedale “Pugliese” operano un medico senior responsabile del progetto, un medico responsabile del Centro e un coordinatore infermieristico, questi ultimi due distaccati dalle sedi romane del “Bambino Gesù”, oltre a medici specialisti che, in base delle esigenze, raggiungono Catanzaro per garantire ai piccoli pazienti, cure ambulatoriali e chirurgiche. E’ presente anche una infermiera pediatrica dedicata all’attività clinica, alla formazione infermieristica e allo sviluppo di eventuali nuovi servizi per la popolazione pediatrica calabrese. 
Nell’incontrare i volontari della Uildm, i medici e il personale del “Bambino Gesù” hanno espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa “che testimonia – hanno sottolineato all’unisono – quanto il nostro lavoro sia ormai radicato nel cuore delle famiglie di questo territorio”. In questi anni i numeri relativi all’attività chirurgica pediatrica presso la struttura di Catanzaro sono aumentati in modo esponenziale, con dati in evidente crescita sia per gli interventi chirurgici che per i ricoveri, le visite ambulatoriali e le consulenze chirurgiche nei vari ambiti di riferimento: Chirurgia Pediatrica, Chirurgia Urologica, Ortopedia, Chirurgia Plastica, Oculistica, Endoscopia. Dal 2012 al 2013, ad esempio, visite e consulenze sono passate da un totale di 1.126 a 3.447, mentre un significativo + 341 per cento spicca nel confronto tra gli interventi in Chirurgia Pediatrica effettuati nel secondo semestre 2012 e quelli relativi all’equivalente semestre del 2013.
